Efficacia dei controlli nei cantieri sulla riduzione degli infortuni: studio pilota di uno SPreSAL del Piemonte

Pubblicato il 13/03/2018 LAVORO

a cura di: Elena Farina e Osvaldo Pasqualini

Il comparto delle costruzioni è caratterizzato da una variabilità di mansioni, condizioni climatiche e ambienti di lavoro che lo rendono tra i più pericolosi. Nel tempo sono state emanate direttive specifiche riguardanti la sicurezza nei cantieri. Tuttavia è stato dimostrato che, per far sì che datori di lavoro e lavoratori aderiscano alle norme, sono necessarie strategie aggiuntive; tra queste vi è la vigilanza condotta dai Servizi di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro (SPreSAL) delle ASL.

L’obiettivo del lavoro di Lazzarotto et al.(1) è valutare l’efficacia degli interventi di vigilanza e controllo effettuati dallo SPreSAL dell’ASL di Novara in aziende del comparto costruzioni. Si tratta di uno studio pilota che ha individuato e sperimentato un percorso di analisi praticabile a livello regionale o di ASL, a partire dai dati disponibili o facilmente accessibili ai soggetti che istituzionalmente effettuano attività di vigilanza nei luoghi di lavoro.

Come è stato realizzato lo studio

Si sono individuati due gruppi di aziende:

  • un gruppo di intervento costituito dalle aziende attive nel periodo 2002-2010, oggetto di almeno un intervento di vigilanza dello SPreSAL nel triennio 2005-2007 e nessun intervento nei periodi precedente e successivo;
  • un gruppo di controllo costituito dalle aziende attive nel periodo 2002-2010, senza nessun intervento dello SPreSAL nell’intero periodo di osservazione.

Per entrambi i gruppi si sono calcolati i tassi di infortuni totali e gravi dei periodi 2002-2004 (pre vigilanza) e 2008-2010 (post-vigilanza).

Risultati

Nel periodo 2002-2010 i tassi di infortuni totali e gravi di entrambi i gruppi di aziende diminuiscono. Confrontando l’andamento dei tassi nei due gruppi si evince che gli interventi di vigilanza hanno avuto in termini assoluti un impatto positivo pari a circa due infortuni totali in meno ogni mille addetti; per quanto riguarda gli infortuni gravi, l’effetto è invece praticamente nullo. Complessivamente i risultati suggeriscono un piccolo impatto delle attività di vigilanza effettuate dallo SPreSAL dell’ASL di Novara.

Indicazioni per la pratica

In questo lavoro, si è applicato per la prima volta un modello già sperimentato con successo per il comparto manifatturiero in Veneto, basato su fonti informative correnti disponibili nei Servizi di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro italiani. I risultati ottenuti ne dimostrano la fattibilità e ne incoraggiano l’adozione su territori più ampi anche alla luce del costo ridotto. Tra l’altro, l’espansione garantirebbe maggiore robustezza alle conclusioni, migliorando la rappresentatività e valutando possibili confondenti, difficili da considerare quando la numerosità campionaria è bassa.

Gli autori sono disponibili a trasmettere competenze ed esperienze maturate durante lo svolgimento dello studio.

Per ulteriori approfondimenti:

  • Agnesi R, Fedeli U, Bena A, et al. Statutory prevention of work injuries in Italy: an effectiveness evaluation with interrupted time series analysis in a sample of 5000 manufacturing plants from the Veneto region. Occup Environ Med 2016,73(5):336-41.
  • Farina E, Bena A, Pasqualini O, et al. Are regulations effective in reducing construction injuries? An analysis of the Italian context. Occup Environ Med. 2013 Sep;70(9):611-6.
  • Farina E, Bena A, Fedeli U, et al. Public injury prevention system in the Italian manufacturing sector: What types of inspection are more effective? Am J Ind Med 2016, 59(4):315-321. Da BVS: http://onlinelibrary.wiley.com.bvs.clas.cineca.it/doi/10.1002/ajim.22576/full
  • Mischke C, Verbeek JH, Job J, et al. Occupational safety and health enforcement tools for preventing occupational diseases and injuries. Cochrane Database Syst Rev 2013, 30(8):CD010183. Da BVS:http://onlinelibrary.wiley.com.bvs.clas.cineca.it/doi/10.1002/14651858.CD010183.pub2/full
  • Van der Molen HF, Lehtola MM, Lappalainen J, et al. Interventions for preventing injuries in the construction industry. Cochrane Database Syst Rev 2012,12:CD0062511. Da BVS: http://onlinelibrary.wiley.com.bvs.clas.cineca.it/doi/10.1002/14651858.CD006251.pub3/full

 

(1) Lazzarotto W, Pasqualini O, Farina E, et al. Efficacia dei controlli nei cantieri sulla riduzione degli infortuni: studio pilota di uno SPreSAL del Piemonte. Epidemiol Prev 2017; 41 (2): 109-115.




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