Trend e caratteristiche delle risposte del servizio di Emergenza 118 della Regione Piemonte

Pubblicato il 23/12/2020 SISTEMA SANITARIO

a cura di: Sara Campagna, Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche, Università di Torino

Sara Campagna, Alessio Conti, Valerio Dimonte, Marco Dalmasso, Michele Starnini, Maria Michela Gianino, Alberto Borraccino (2020)

Il servizio di Emergenza territoriale (118) si occupa dell’erogazione dell’assistenza sul luogo dell’accaduto e, attraverso un sistema di triage infermieristico, fornisce assistenza telefonica a chi chiama e, se necessario, l’invio un veicolo. In accordo con quanto stabilito dalla normativa di riferimento e dalle indicazioni nazionali, il sistema dovrebbe fornire una prima risposta che filtra l’accesso al pronto Soccorso del sistema ospedaliero.

Questo studio presenta i dati relativi ad oltre 2 milioni di chiamate al 118 registrate nel database EMUR (Emergenza-Urgenza) nel periodo 2013-2017 in Regione Piemonte.

Nel complesso, sulle oltre 2 milioni di chiamate è stato inviato almeno un veicolo di soccorso per circa 1,5 milioni di volte. L'incidenza complessiva stimata è di 96 chiamate di emergenza e 75 veicoli di soccorso inviati ogni 1.000 abitanti, per anno di osservazione. La maggior parte delle chiamate sono state effettuate da privati cittadini, durante il giorno, e sono state effettuate da casa (63,8%).

Il 31% dei veicoli inviati erano ambulanze d'emergenza avanzate (medico e infermiere a bordo), il restante 70% circa, mezzi di base con soccorritori volontari. Tre quarti di tutti veicoli inviati ha terminato il suo percorso al pronto soccorso.

I dati mostrano che, con qualche eccezione dovuta alle caratteristiche ambientali, la percentuale più alta di chiamate di emergenza in arrivo non è acuta o urgente e potrebbe essere gestita in modo più efficace in altri contesti piuttosto che in un Pronto Soccorso. Una diversa gestione dei veicoli e un aumento della capacità di rispondere sul luogo potrebbe contribuire alla riduzione dell'affollamento in pronto soccorso.

Lo studio, frutto della collaborazione del gruppo di lavoro costituito tra la Servizio Sovrazonale di Epidemiologia e il Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche dell’Università degli Studi di Torino, è il primo tentativo di valutazione di un servizio di fondamentale importanza per la sanità pubblica e il primo ad offrire prospettive utili al perfezionamento dei sistemi informativi correnti.

Lo studio è accessibile gratuitamente nella sua versione editoriale su: HEALTH CARE all’URL https://www.mdpi.com/2227-9032/8/4/551




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