L’informazione non ha alcun valore in sé stessa ma ne acquisisce solo a fronte del suo uso. Meglio se integrato.

Pubblicato il 12/08/2020 DATI E STRUMENTI

a cura di: Umberto Falcone

Il trattamento dell’informazione coinvolge una pluralità di figure professionali e non è più delegato a pochi centri specialistici, anzi interessa ormai la quasi totalità degli enti e delle aziende. È ovviamente coinvolto in questa trasformazione anche l’ambito sanitario, sia come produttore sia come utilizzatore dell’informazione. Proprio perché la componente informativa in ambito sanitario assume una rilevanza crescente, è opportuno prestare attenzione agli elementi di contesto di tipo organizzativo, concentrandosi sulla progettazione e sulla gestione di risorse umane e tecnologiche adeguate e in grado di fornire risposte strutturate.


Alcuni fattori convergenti caratterizzano l’evoluzione attuale dei sistemi informativi sanitari: l’ampia disponibilità di flussi informativi correnti, le indicazioni comunitarie e nazionali per l’interscambio e l’utilizzo coordinato dei dati, il ricorso ormai abituale a tecniche di pseudonimizzazione, l’attenzione alla costruzione e analisi di percorsi diagnostici e assistenziali, che procedono parallelamente alla disponibilità di ambienti di data warehousing e data mining di nuova generazione. In questo quadro si rende opportuna la definizione e la strutturazione di architetture software in grado di rispondere alle necessità di data integration e di utilizzo coordinato del patrimonio informativo disponibile.


Il Gruppo di lavoro accesso della rete regionale dei servizi di epidemiologia, Regione Piemonte ha recentemente pubblicato sulla rivista Politiche Sanitarie il punto sullo stato dell’arte di questa materia complessa e in continua evoluzione (*).
Il contributo illustra in modo formale, attraverso la definizione di alcuni elementi di un’architettura software standard, le esperienze di valorizzazione delle informazioni di un team di enti competenti nelle attività di programmazione e valutazione sanitaria. La prima parte dell’articolo elenca e descrive i principali elementi di contesto di interesse per la data integration in ambito sanitario con un affondo sul Sistema informativo sanitario piemontese; la seconda parte propone uno specifico esempio di articolazione tecnica in un ambiente operativo reale.

(*) Dalmasso M, Gilardetti M, Bertiglia A G et al. Un’architettura software strutturata per un sistema di data integration di flussi informativi sanitari. Politiche sanitarie 2020;21(2):41-51 DOI 10.1706/3412.33951




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