Il modello proposto intende fornire uno schema per la produzione di relazioni demografiche, utili alla costruzione di profili della struttura demografica della popolazione piemontese a diversi livelli territoriali (comune, distretto sanitario, ASL e provincia). L'intento è quello di offrire uno strumento di lavoro per la costruzione degli indici demografici e per l'individuazione delle fonti informative certificate e di qualità alle quali attingere, seguendo un percorso guidato che permette di restituire risultati uniformi e comparabili tra diversi territori. La logica del confronto rappresenta il filo rosso di questo modello, privilegiando sia la dimensione geografica (con comparazioni tra territorio individuato e area di riferimento), sia quella temporale (evidenziando l'andamento nel tempo del fenomeno indagato).