Impatto del Covid sulla qualità dell’assistenza: il contributo degli indicatori PNE

Pubblicato il 08/01/2021 COVID-19

a cura di: Alessandro Migliardi

Teresa Spadea e il Gruppo di lavoro Mimico-19

Si segnala l’interessante contributo all’ultimo numero monografico di Monitor (Anno I, numero 44-2020, pp. 24-36), la rivista di AGENAS, l’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, sull’impatto del Covid sulla qualità dell’assistenza nei percorsi sanitari. Il Gruppo di Lavoro Mimico-19 (Monitoraggio dell’impatto indiretto di Covid-19) costituito da Dipartimenti, Servizi, Osservatori e Agenzie epidemiologiche di sette regioni italiane (Piemonte, regione capofila, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Puglia e Sicilia) ha focalizzato l’attenzione su alcuni esiti dell’assistenza sanitaria, verificando se l’eccezionale assorbimento di risorse che la pandemia in corso ha richiesto, abbia avuto un impatto sfavorevole sui percorsi diagnostici, assistenziali e terapeutici dei pazienti interessati da altri profili di assistenza e cura.

Attraverso l’utilizzo dei flussi informativi correnti sanitari regionali delle Dimissioni ospedaliere (SDO) e dell’accesso al Pronto Soccorso (PS), il Gruppo di lavoro si è concentrato in questo specifico contributo su nove indicatori selezionati all’interno del Piano Nazionale Esiti (PNE). Gli indicatori selezionati appartengono alle quattro aree cliniche della cardiologia, oncologia, ortopedia e assistenza perinatale, includendo indicatori di ricovero, interventi chirurgici urgenti ed elettivi. Per ogni indicatore e in ogni regione partecipante sono stati confrontati su base settimanale gli andamenti degli indicatori calcolati nel periodo gennaio-luglio 2020 con quelli calcolati come media dello stesso periodo dei due anni precedenti, presentando le due serie temporali e la variazione percentuale tra i due periodi. Tra i principali risultati, lo studio ha riscontrato una diminuzione dei ricoveri per malattie ischemiche acute, rimanendo però stabile la capacità del loro trattamento tempestivo ed appropriato; una forte riduzione dell’offerta di interventi di chirurgia di elezione non urgente, mantenendosi invece stabile quella degli interventi non differibili in ambito oncologico e ortopedico.

La disponibilità di indicatori di qualità dell’assistenza, calcolabili a partire dai sistemi sanitari correnti, ha consentito un rapido monitoraggio dell’impatto che la pandemia ha avuto su alcuni esiti dell’assistenza sanitaria che potrebbe essere ulteriormente migliorato con una maggiore tempestività nel rilascio dei dati, tenendo in debito conto le delicate questioni della loro completezza e qualità in rilasci tempestivi e a ridosso degli eventi sanitari, variabili da regione a regione




Altre notizie nella sezione