Monitoraggio dell’impatto indiretto di COVID-19 sull’equità nell’assistenza ospedaliera

Pubblicato il 18/03/2021 COVID-19

a cura di: Tania Landriscina e Roberta Onorati

Il gruppo di lavoro interregionale Mimico-19 ha condotto uno studio pilota, attraverso l’utilizzo di flussi informativi correnti regionali, con l’obiettivo di valutare l’impatto del COVID-19 e delle conseguenti misure di lockdown sull’equità di accesso all’assistenza in emergenza e in ospedale.

Il lavoro ha messo a confronto i primi sette mesi del 2020 con il biennio 2018-2019 in tre regioni, Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana. I risultati mostrano che la contrazione dell’offerta e del ricorso all’assistenza ospedaliera causata dall’epidemia da SARS-CoV-2 potrebbe aver contribuito ad esacerbare eventuali disuguaglianze già presenti nell’accesso alle cure.

L’andamento delle disuguaglianze è sostanzialmente omogeneo tra le regioni; le uniche differenze si rintracciano nel grado di significatività, mai nella direzione, dei gradienti e del cambiamento osservato a seguito del lockdown. Si osservano riduzioni delle disuguaglianze per molte condizioni acute, come gli accessi al pronto soccorso e i ricoveri per infarto e ictus, ma analisi più approfondite sono necessarie per capire se il fenomeno sia legato a una reale minore incidenza di eventi acuti o piuttosto a fenomeni di rinvio o rinuncia alle cure. Segnali preoccupanti arrivano dall’analisi degli interventi per tumore della mammella, per i quali si osserva un significativo aumento del divario, con un numero di interventi inferiore tra le donne meno istruite, che potrebbe essere la conseguenza dell’arresto subìto dalle attività di screening. L’analisi degli indicatori di tempestività delle procedure nelle patologie “tempo-dipendenti” rivela un quadro più eterogeneo tra le tre regioni considerate.

Questa analisi preliminare indica l’importanza di monitorare l’equità nell’assistenza ospedaliera per individuare tempestivamente la comparsa o l’incremento di disuguaglianze nell’accesso o nella fruizione delle cure e mettere in atto azioni di contrasto che permettano di mitigare l’effetto indiretto della pandemia tra le fasce più vulnerabili della popolazione.

A questo scopo il gruppo di lavoro sta lavorando per proseguire le attività di monitoraggio delle disuguaglianze sociali nell’assistenza in emergenza e ospedaliera estendendo lo studio alle altre regioni che fanno parte del gruppo Mimico-19 e aumentando la finestra temporale di osservazione.

I risultati dello studio sono stati pubblicati sul repository della rivista ‘Epidemiologia & Prevenzione‘ https://repo.epiprev.it/index.php/2021/02/19/monitoraggio-dellimpatto-indiretto-di-covid-19-sullequita-nellassistenza-ospedaliera/




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