Programma Nazionale Esiti 2023: AGENAS ha presentato la nuova Edizione

a cura di: Tania Landriscina

Il 26 ottobre AGENAS ha reso pubblici i risultati dell'Edizione 2023 del Programma Nazionale Esiti (PNE), un osservatorio annuale, realizzato su mandato del Ministero della Salute, che si concentra sulla sorveglianza e il monitoraggio dell'assistenza ospedaliera in Italia attraverso l’analisi della variabilità degli esiti e degli interventi sanitari tra soggetti erogatori e tra gruppi di popolazione. Nell'ambito dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) vengono valutati diversi aspetti: volumi di attività chirurgica ad alta complessità, accesso a procedure tempo-dipendenti, appropriatezza clinico-organizzativa, esiti di salute ed equità delle cure. I dati riguardano l'attività assistenziale degli ospedali pubblici e privati aggiornati al 2022, nonché i trend temporali dal 2015 al 2022.

L'Edizione 2023 si concentra sulla valutazione dei cambiamenti avvenuti a causa della pandemia da COVID-19 e sul ritorno alle attività ordinarie. I dati mostrano un aumento significativo dei ricoveri in Italia nel 2022 rispetto al 2021 (+328.000), ma si evidenzia una riduzione del 10% rispetto al 2019 a conferma del trend in diminuzione dell’attività ospedaliera. Sono stati calcolati 195 indicatori in totale, coprendo sia l'assistenza ospedaliera che quella territoriale. Inoltre, il programma sta sperimentando 12 nuovi indicatori, relativi a trattamento del tumore maligno della mammella, dell’ictus, di alcune condizioni cardiache e delle patologie dell’apparato digerente. 

I dati sono consultabili sul sito dell’Agenas (https://pne.agenas.it/home) con la possibilità di selezionare gli indicatori per ambito nosologico e confrontare gli esiti e le procedure per struttura ospedaliera erogatrice (filtrando per regione d’interesse), Asl di residenza e per caratteristiche socio-demografiche del paziente come età, sesso e titolo di studio.

Nel 2022, in Piemonte, come in Italia, si osserva un lieve aumento rispetto al 2021 del numero di ricoveri per infarto miocardico acuto (IMA), dopo la drastica riduzione a seguito della pandemia. Per quanto riguarda la mortalità entro 30 giorni dall'ammissione in ospedale, si registra una percentuale del 8% nel 2022, in diminuzione rispetto al 2020 (8.4%) e in linea con il periodo precedente alla pandemia (8.1% nel 2019). Anche la mortalità entro i 30 giorni da scompenso cardiaco mostra una riduzione (10.8% nel 2022 rispetto al 12.3% del 2020), mentre la mortalità a seguito di ricovero per bypass aortocoronarico è scesa al 2% nel 2022 rispetto al 2.6% del 2021.

La mortalità a 30 giorni da ricovero per ictus mostra un aumento nel 2022, salendo al 12.1% dopo la diminuzione del 2021 (11.5%) rispetto all'anno della pandemia (13% nel 2020). Per quanto riguarda la mortalità a 30 giorni a seguito di BPCO riacutizzata, che aveva evidenziato un aumento durante gli anni della pandemia (14.5% e 15%), è tornata a valori più bassi nel 2022, con una percentuale pari al 13.1%.

Nell'ambito dell’area muscoloscheletrica, si osserva un miglioramento nella proporzione di interventi effettuati entro 2 giorni dal ricovero per frattura del femore rispetto al periodo pandemico (73.1% del 2022 contro 67.7% del 2020), valore notevolmente superiore alla media nazionale (65.6%). Inoltre, la mortalità a 30 giorni dal ricovero per questa causa sta tornando a valori più bassi, attestandosi al 5.9% nel 2022 dopo il picco del 2020 pari al 7.3%. La proporzione di ricoveri con degenza post-operatoria inferiore a 3 giorni a seguito di intervento di colecistectomia laparoscopica è in miglioramento, passando da 78.6% nel 2020 a 83.5% nel 2022.

Per quanto riguarda la chirurgia oncologica, si registra una riduzione nella proporzione di nuove resezioni entro 120 giorni a seguito di intervento conservativo per il tumore della mammella, con valori che sono passati da 6.6% nel 2019 a 5.5% nel 2022, in linea con il dato nazionale (5.4% nel 2022 in Italia). La mortalità a seguito di intervento per tumore al polmone è rimasta stabile dalla pandemia in poi, registrando un leggero calo nel 2022 (1.2% rispetto a 1.3%). Per quanto riguarda il tumore del colon, la mortalità a 30 giorni è in diminuzione (4.7%), ma non è ancora tornata ai livelli prepandemici (4% nel 2019).

Il Programma Nazionale Esiti rappresenta uno strumento di valutazione osservazionale longitudinale della qualità e quantità delle cure erogate dai servizi sanitari del territorio nazionale, consente di identificarne eventuali criticità e di sviluppare conseguentemente strategie correttive e mirate. Questo avviene anche attraverso l'organizzazione di audit clinico-organizzativi, utili per migliorare la qualità complessiva delle cure, con il fine ultimo di tutelare la salute della popolazione.

Indicatori di esito e interventi sanitari per area nosologica - Piemonte 2019-2022