Le storie di infortunio su Dossier Ambiente

Pubblicato il 22/10/2020 LAVORO

a cura di: gruppo di lavoro storie di infortunio

… sono arrivato in Italia nel 2006 per raggiungere alcuni dei miei fratelli e trovare lavoro … in Turchia per me era diventato impossibile rimanere a causa delle continue persecuzioni nei confronti della mia etnia curda …

… da circa due settimane lavoravo sull’isola di fusione automatica … in queste due settimane lavoravo di notte, dalle 7 di sera fino alle 7 del mattino successivo; la notte, su quest’isola e su quella di fianco, mi occupavo del caricamento del forno con i lingotti di metallo e dello scarico dei pezzi finiti …

… quando sono arrivato Samir era incastrato sopra il forno e la tazza era in movimento e lo spingeva più dentro al forno, perché era in movimento da sinistra verso destra e non si fermava. Samir aveva il braccio sinistro appoggiato al forno ed era la parte del corpo più avvolta dalle fiamme …

... lui era incastrato tra la tazza e il forno ma ancora non era bruciato. Sono corso da lui e ho subito provato a tirarlo fuori prendendolo dai piedi. Poiché non ci riuscivo lui mi urlava di fermare il robot ma io purtroppo non sapevo come si faceva perché nessuno me lo ha mai spiegato ...

... ho schiacciato il pulsante d’emergenza; nonostante ciò la tazza e il relativo braccio meccanico non si sono spostati per cui, spaventato ancora di più, ho riprovato a trascinarlo per i piedi con più forza e sono riuscito a liberarlo ...

… ci ha fatto lavorare sui macchinari, anche se nessuno di noi ha mai frequentato corsi di formazione … la macchina “in sequestro” era arrivata da poco e nessuno sa bene come funzioni …

da Sogni bruciati

 

 

Dossier Ambiente, rivista trimestrale dell’Associazione Ambiente Lavoro, ha pubblicato le storie di infortunio redatte dagli operatori dei Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro delle Aziende Sanitarie Locali (ASL) piemontesi e delle Agenzie di Tutela della Salute (ATS) lombarde all’interno di un percorso denominato "Comunità di pratica e narrazione". L’obiettivo del percorso è usare l’approccio narrativo come strumento di prevenzione degli infortuni e di promozione della salute nei luoghi di lavoro.

Una delle principali attività degli operatori dei Servizi delle ASL è l’indagine di infortunio grave o mortale anche su delega dell’autorità giudiziaria. Lo scopo dell’indagine è ricostruire la dinamica dell’evento individuando eventuali responsabilità. Ma è anche un’occasione insostituibile di conoscenza dei rischi professionali presenti negli ambienti di lavoro e delle misure di prevenzione da mettere in atto per evitare che accadano altri infortuni.

Consapevoli del grande patrimonio informativo disponibile presso i Servizi, è stato chiesto agli operatori piemontesi - dal 2012 e lombardi -dal 2016 che svolgono l’inchiesta infortunio di riscriverla utilizzando gli elementi della narrazione e aggiungendo quelli costitutivi di una storia (ambientazione, personaggi, sequenza delle azioni, "morale della favola"). Si è dunque organizzato un repertorio di storie di infortunio disponibili ad accesso libero sul web.

Ogni storia racconta un infortunio e include un paragrafo intitolato "non sarebbe successo se..." in cui l’autore descrive le azioni che si sarebbero dovute intraprendere per far sì che l’infortunio non accadesse.

Ma le sue indicazioni possono essere migliorate se condivise in un gruppo di pari e, soprattutto, diventare patrimonio comune di conoscenza. È per questo che è nata la “Comunità di Pratica”, un luogo dove ogni storia è analizzata e discussa dal gruppo degli operatori dei Servizi, in cui ognuno impara dall’esperienza degli altri e si mette in gioco condividendo anche i propri dubbi. Si tratta di un nuovo modo di fare prevenzione a partire da una saggezza antica, il racconto e la condivisione delle conoscenze, delle competenze, dei saperi taciti, di tutto ciò che non è regolato da leggi e da manuali ma che nasce dall’esperienza e dal patrimonio informativo di ciascuno. Ed è così che il "non sarebbe successo se..." diventa "raccomandazione".

Usare le storie per far sì che si possa imparare dagli errori coinvolgendo anche le figure che nelle aziende si occupano di prevenzione e usare la comunità di pratica per condividere le soluzioni, consapevoli che la sfida a lungo termine è aumentare la cultura della prevenzione.

Nel numero doppio 129-130 della rivista sono riportate 42 storie di infortunio tratte dal repertorio DoRS; le altre storie saranno rese disponibili sulla Rivista Ambiente e Lavoro e negli approfondimenti tecnici della newsletter settimanale dell’associazione.

Per saperne di più

Storie di infortunio su Dossier Ambiente

Repertorio storie di infortunio

Protocollo operativo storie di infortunio




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