LAVORO

Come cambia la retribuzione dei lavoratori dopo una diagnosi di tumore del colon-retto?

Pubblicato il 21/03/2023 - Autore: Elena Farina

retribuzioni

Tra le tante sfide che le persone con una diagnosi di tumore devono affrontare (fisiche, psicologiche e sociali), bisogna considerare anche l’impatto sulla situazione economica. Si parla nel complesso di “tossicità finanziaria” in riferimento ai problemi dei pazienti che, da una parte devono sostenere molte spese legate alla malattia e ai trattamenti, dall’altra hanno un mancato guadagno dovuto a problemi lavorativi. Anche se questo aspetto può sembrare secondario, è invece molto importante, poiché strettamente legato all’aumento dello stress e alla diminuzione della qualità della vita dei pazienti.

L’obiettivo del lavoro di Farina et al. (2023) è studiare l’impatto della diagnosi di tumore del colon-retto sulla retribuzione annuale dei lavoratori dipendenti nel settore privato. Questa domanda di ricerca nasce dall’idea che le conseguenze economiche non siano legate solo alla perdita del lavoro, ma che anche chi continua a lavorare possa rimanere svantaggiato. In effetti la letteratura internazionale indica che i sopravvissuti ad un tumore sono più propensi a riportare difficoltà finanziare rispetto alla popolazione generale, inclusi la riduzione della retribuzione e delle ore lavorate. Tuttavia questo è il primo studio riguardante il contesto italiano.

Per la ricerca è stato utilizzato l’archivio longitudinale WHIP-Salute - un sistema di sorveglianza al cui sviluppo contribuisce anche il Servizio di Epidemiologia dell’ASL TO3 - che integra i dati sulle carriere occupazionali di un campione di lavoratori dipendenti nel settore privato a livello nazionale con diverse informazioni di salute, tra cui le schede di dimissione ospedaliera. I lavoratori che hanno avuto una diagnosi di tumore del colon-retto sono stati confrontati con un gruppo di lavoratori molto simili, in base a caratteristiche demografiche e di storia lavorativa, che nello stesso periodo non hanno avuto diagnosi di tumore. In particolare sono state confrontate le variazioni della retribuzione nell’anno della diagnosi e nei tre anni successivi rispetto all’anno prima della diagnosi.

I risultati delle analisi indicano una generale diminuzione nella retribuzione media annuale per chi ha avuto una diagnosi di tumore rispetto a chi non ce l’ha avuta. Questa diminuzione è significativa già a partire dall’anno di diagnosi, diventa più forte nell’anno dopo la diagnosi, poi tende ad attenuarsi, anche se la retribuzione non riesce a tornare ai livelli precedenti. C’è una forte interazione con il genere e la qualifica, ma all’interno delle stratificazioni l’andamento ricalca quello generale.

Una delle principali spiegazioni a questa perdita di retribuzione è direttamente collegata alla ridotta capacità lavorativa dovuta a trattamenti, terapie o interventi chirurgici, che possono essere piuttosto invasivi. La remunerazione dei dipendenti del settore privato si può considerare composta da due parti: una parte fissa e una parte variabile. La parte variabile normalmente dipende da fattori al di fuori del lavoro standard come gli straordinari, i turni di notte, i bonus corrisposti sulla base delle performance, ecc... La riduzione della retribuzione che si vede nel brevissimo periodo (anno della diagnosi e anno dopo) potrebbe essere dovuta alla diminuzione della parte variabile dato che i lavoratori in malattia percepiscono solo la parte fissa dello stipendio. Al contrario, nel lungo termine, anche la parte fissa può essere influenzata venendo a mancare la progressione di carriera che ci sarebbe stata in assenza del tumore.

I risultati di questo studio aiutano a fare chiarezza sulle dinamiche che interessano i pazienti con diagnosi di tumore del colon-retto e a identificare i gruppi più vulnerabili in relazione. Possono essere inoltre utili per riprogettare e indirizzare le politiche relative al ritorno al lavoro dei sopravvissuti.

Per approfondimenti:

Elena Farina, Marco Rosso, Lucia Dansero, Roberto Ippoliti, Gianmauro Numico, Alessandra Macciotta, Antonella Bena, Fulvio Ricceri.  Short-term effect of colorectal cancer on income: analysis of an Italian cohort. J Epidemiol Community Health 2023;77:196-201. http://dx.doi.org/10.1136/jech-2022-220088


Tag:
retribuzione lavorativa impatto economico tumore colon-retto sistema di sorveglianza

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