Pubblicato il 19/12/2019 - Autore: Denis Quarta
Nel corso del convegno sono stati presentati i dati dell’importante progetto Excelsior che ha l’obiettivo di monitorare le prospettive occupazionali delle imprese e la relativa richiesta di profili professionali, fornendo indicazioni utili per supportare le scelte di programmazione della formazione, dell’orientamento e delle politiche del lavoro. Spunti interessanti nella visione di breve-medio periodo (2023), che possono coinvolgere non solo il settore occupazionale e la prevenzione, ma anche il tema delle disuguaglianze.
Alcuni numeri, fra i titoli: il fabbisogno nel periodo studiato (2019-2023) è di 262.230 lavoratori (poco più di cinquantamila l'anno); in Piemonte la deindustrializzazione è più veloce della media nazionale a favore del settore dei servizi (85,9% di fabbisogno in Piemonte); all'interno dell'industria i comparti più dinamici nella richiesta di lavoro sono/saranno costruzioni, alimentare e settore chimico-farmaceutico. Il fabbisogno di lavoratori è stato anche analizzato attraverso la correlazione fra profilo professionale e livello di istruzione in Piemonte: emerge, ad esempio, la forte differenza fra pubblico e privato nel livello di istruzione come criterio di accesso, o un fenomeno che coinvolgerebbe i neolaureati provenienti da discipline ingegneristiche in Piemonte che non colmerebbero l'offerta presente sul territorio (a favore presumibilmente di un'offerta più vantaggiosa in altre realtà vicine come ad esempio l’area metropolitana milanese), piuttosto che i laureati in discipline mediche e/o economico-statistiche che non coprono il fabbisogno complessivo.
Al seguente link: https://www.ires.piemonte.it/index.php/news/198-2019/885-anticipare-il-lavoro-che-verra è possibile riprendere le slide degli interventi e la sintesi del rapporto.
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livelli professionali e di istruzione fabbisogno professionale comparti produttivi
Gli operatori del Servizio Sovrazonale di Epidemiologia dell’ASL TO3, insieme a quelli del Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche e di Economia e Statistica “Cognetti De Martiis” dell’Università di Torino hanno risposto sul Fatto quotidiano del 16 maggio 2023 al dataroom di Milena Gabanelli pubblicato il 15 maggio 2023 sul Corriere della Sera sul delicato tema del rapporto tra innalzamento dell’età per il pensionamento e la salute e sul supposto benessere del lavoro in età anziana.