Pubblicato il 15/01/2020 - Autore: Luca Acierno e Roberto Diecidue
L'osservatorio Europeo sulla droga (EMCDDA) ha presentato a giugno 2019 il rapporto annuale (European Drug Report: Trends and Developments) che fornisce un'analisi completa delle ultime tendenze in 30 paesi (28 EU, Turchia e Norvegia) del mercato della droga e dei fattori che lo guidano, consentendo di cogliere le sfide future che emergono in questo settore complesso e in rapida evoluzione.
Il rapporto 2019 giunge in un momento critico per la riflessione sugli sviluppi della politica in materia di droga, soprattutto alla luce del dibattito internazionale; quest’anno verrà infatti svolta la valutazione finale dell’attuale strategia in materia di droga dell’UE (2013-2020).
Durante questo periodo, l'Europa ha assistito ad alcuni cambiamenti radicali nelle sfide poste dal settore della droga, compresa la comparsa di un maggior numero di sostanze non controllate. Si è assistito, inoltre, a cambiamenti significativi nel mercato e nel consumo di droga ed è migliorata la comprensione di ciò che rappresenta un intervento efficace. Un mercato dominato da sostanze di origine vegetale importate, si è trasformato in un mercato in cui le droghe sintetiche e la produzione in Europa sono cresciute di importanza.
Si segnala, infine, come alla luce dei recenti progressi nei farmaci disponibili per il trattamento dell’Epatite C che hanno reso l’eliminazione del virus un obiettivo possibile da raggiungere, nella relazione europea sulla droga di quest’anno, venga attribuita particolare enfasi alla necessità di aumentare l’offerta di prevenzione, test e trattamento.
Il report è integrato dal Bollettino Statistico annuale (Statistical Bulletin) che è alla base dell'analisi presentata nell’European Drug Report e contiene i dati più recenti disponibili sulla situazione della droga in Europa forniti dagli Stati membri. Tutti i dati possono essere visualizzati interattivamente sullo schermo e scaricati in formato Excel.
L’European Drug Report è integrato dai 30 rapporti per paese, (Country Drug Reports) che presentano una sintesi del fenomeno a livello nazionale.
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dati statistici, amministrativi e sanitari Europa epatite C dipendenze
Il 14 aprile 2025 si è svolto il webinar Migliorare i risultati dello screening nazionale gratuito per infezione da Epatite C (HCV): esperienze regionali a confronto, organizzato dall'Istituto Superiore di Sanità, nell'ambito del progetto nazionale di screening gratuito per l'eliminazione di HCV. Il webinar si poneva gli obiettivi di fornire un aggiornamento sui risultati dello screening per l'epatite C e di promuovere il dialogo tra le Regioni italiane, analizzando i modelli organizzativi adottati e i fattori che hanno dato le migliori performance.
Sono stati pubblicati nella sezione Dati del sito dell’Osservatorio Epidemiologico Dipendenze i dati 2023 sull’utenza dei Dipartimenti di Patologia delle Dipendenze, degli Enti Accreditati e delle Comunità terapeutiche pubbliche della Regione Piemonte.
Come nelle precedenti pubblicazioni, i risultati sono articolati in sezioni Andamento temporale, Dati annuali e Dati per ASL. Tutte le tabelle e le figure sono scaricabili in formato Excel o PDF.
Inoltre, per ogni sezione sono disponibili le relative note metodologiche.
Sul primo numero 2024 della rivista Dal Fare al Dire è stato pubblicato un articolo che propone un bilancio del progetto di screening per l'epatite C (HCV) ancora in essere nei Dipartimenti per le Dipendenze del Piemonte (DPD).
Dopo una breve fase pilota, da maggio 2022 il progetto, promosso dal Ministero della Salute, è stato esteso a tutta la regione Piemonte, coinvolgendo tre rami della popolazione: i residenti nati tra il 1969 e il 1989, tutti i pazienti che accedono ai DPD e l'intera popolazione carceraria.