Pubblicato il 12/03/2018
L’obiettivo del lavoro è stato quello di analizzare la prevalenza di diabete in Italia in un periodo di 34 anni, dal 1980 al 2013.
Il lavoro ha utilizzato i dati provenienti dalle indagini campionarie dell’Istat come indagini tematiche sulla salute e come parte del sistema di indagine multiscopo sulle famiglie.
Sono state calcolate prevalenze grezze e standardizzate per età di diabetici e di soggetti in sovrappeso e obesi, stratificate per sesso, fasce di età, livello di istruzione, area di residenza e modelli di regressione logistica per testare il contributo indipendente di età, sovrappeso e obesità nei trend di prevalenza del fenomeno in studio.
Nel 2013 risulta che quasi 3,4 milioni di persone sono affette dal diabete, più del doppio di quanto risultavano nel 1980. La prevalenza grezza di diabete è passata dal 3,3% nel 1980 al 7,1% nel 2013 negli uomini e da 4,7% al 6,8% nelle donne. La prevalenza risulta stabile nel corso degli anni ’80, mentre comincia ad incrementarsi a partire dagli inizi degli anni ’90. Un terzo e due terzi dell’incremento sono dovuti all’invecchiamento della popolazione rispettivamente negli uomini e nelle donne. La prevalenza del sovrappeso e dell’obesità è cresciuta meno rapidamente del diabete e il suo contributo all’incremento del diabete è meno rilevante del contributo dell’età. Le prevalenze di diabete sono cresciute maggiormente negli anziani, negli uomini meno istruiti e nelle donne più colte. provs
Visto il costante invecchiamento della popolazione, che ha svolto un ruolo determinante nella crescita del trend del diabete, il verosimile aumento del numero dei diabetici nella popolazione italiana a cui si assisterà in futuro rappresenta un’importante sfida per il sistema sanitario nazionale e per le politiche sulla salute.
Prevalence of and secular trends in diagnosed diabetes in Italy:
1980 e 2013
R. Gnavi, A. Migliardi, M. Maggini, G. Costa
Nutrition, Metabolism & Cardiovascular Diseases
journal homepage: www.elsevier.com/locate/nmcd
Tag:
dati autoriferiti sovrappeso e obesità invecchiamento diabete
JACARDI è l'azione comune del l'Unione europea che sostiene i paesi europei nella riduzione del carico delle malattie cardiovascolari e del diabete, sia a livello individuale che di sistema sanitario.
Si sviluppa su 142 progetti pilota basati su dati di salute di 18 Paesi dell'UE che testano pratiche su percorsi di cura basate su evidenze per il miglioramento delle malattie cardiovascolari e per la prevenzione e la gestione del diabete.
La divisione europea della prestigiosa rivista The Lancet (www.thelancet.com Vol 48 January, 2025) ha pubblicato un interessante ed attuale articolo sulla debolezza del sistema dei dati sanitari italiani.
Il contributo denuncia la preoccupante frammentazione dell’infrastruttura dei dati a supporto del governo e della razionalizzazione dell’offerta sanitaria.
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