Pubblicato il 08/04/2020 - Autore: Alessandro Migliardi
Le classi sociali più basse sono più esposte al coronavirus e ne subiscono le conseguenze più gravi.
È una disuguaglianza di salute socialmente determinata e, finita l’emergenza, si dovrà pensare a risolverla.
Chiamando in causa il Servizio sanitario.
L'articolo a cura di:
Giuseppe Costa, Università di Torino
Antonio Schizzerotto, Università di Trento
Lavoce.info del 7 aprile 2020, sito di informazione economica
https://www.lavoce.info/archives/65256/se-la-pandemia-accentua-le-disuguaglianze-di-salute/
Tag:
Covid-19 divisione sociale del lavoro disuguaglianze di salute
Si segnala l’interessante e tempestiva research letter sull’incidenza del diabete di tipo 1 durante gli anni della pandemia da Covid-19 nella popolazione pediatrica e giovane adulta piemontese.
Il gruppo multidisciplinare di ricercatori, tra i quali anche quelli del Sevizio di Epidemiologia dell’ASL TO3, hanno analizzato i dati del registro diabetici del Piemonte negli anni dal 2017 al 2022 con l’obiettivo di mostrare come i casi di diabete siano aumentati nel corso di questi anni pandemici, soprattutto nelle fasce di età giovanili.
Si segnala l’interessante studio di popolazione - pubblicato sulla rivista open access Life - condotto, tra gli altri, dagli operatori del Servizio di Epidemiologia dell’ASL TO 3 sul rischio di interruzione dei servizi di cura nei pazienti malati di sclerosi multipla durante la pandemia da Covid-19.
Si segnala l’interessante lavoro pubblicato sull’International Journal of Environmental Research and Public Health nato dalla collaborazione del Servizio di Epidemiologia dell’ASL TO3 con il Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche che ha come obiettivo di ricerca le problematiche legate ai disturbi comportamentali dannosi in età evolutiva (disturbi alimentari, malattie sessualmente trasmissibili, autolesionismo).